Ci sarà energia elettrica a sufficienza per tutti?
In base alla Costituzione federale, la Confederazione è tenuta ad approntare e attuare misure atte ad assicurare l’approvvigionamento del Paese con beni vitali, tra i quali l’energia elettrica. In caso di penuria di energia elettrica, è essenziale ridurre la domanda allo scopo di ristabilire l’equilibrio fra produzione e consumo. L’Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES) è stata incaricata di provvedere ai preparativi necessari per far fronte a una situazione straordinaria di questo tipo e a tale scopo è stata istituita l’Organizzazione per l’approvvigionamento elettrico in situazioni straordinarie (OSTRAL).
In una recente analisi nazionale dei rischi legati a catastrofi e situazioni d’emergenza, è emerso che la probabilità che in Svizzera si verifichi una penuria di elettricità di lunga durata è relativamente alta e le conseguenze sarebbero molto importanti. I motivi principali che potrebbero portare a una situazione di questo tipo sono le scarse precipitazioni (con ridotte quantità d’acqua nei bacini d’accumulazione) e le difficoltà d’importazione di elettricità dall’estero (a causa della mancanza di capacità fondamentali di produzione).
Purtroppo negli scorsi mesi questi possibili scenari sono diventati realtà alle nostre latitudini ed è quindi essenziale essere pronti ad affrontare una penuria di energia elettrica della durata di qualche mese.
In caso di necessità, il Consiglio federale predilige limitare o contingentare il consumo, allo scopo di evitare i disinserimenti di reti, considerati come “soluzione estrema”.