E’ proprio questa passione, che ritroviamo in tutti gli strati della popolazione e a tutte le età che ci ha fatto pensare a un incontro con Romolo Nottaris, famoso alpinista ed escursionista a livello mondiale e il simpatico commentatore televisivo Aramis Dozio che nel 2019 ha sfidato se stesso percorrendo la Via Idra, 100 km molto impegnativi per produrre una trasmissione trasmessa in prime time su RSI1.
Nottaris ci ha catapultato, grazie ai suoi racconti molto personali, nelle numerose spedizioni epiche che l’hanno visto protagonista, fra tutte quelle in Himalaya e in Patagonia. Una vita dedicata all’alpinismo puro che significa un approccio al viaggio senza alcun ausilio. Da controcanto la cronaca di Dozio, un quasi neofita della montagna, e il suo trekking alpino insieme a provetti camminatori.

Romolo Nottaris, nato nel 1946 a Lugano si appassiona a soli 14 anni all’alpinismo, facendone in seguito una professione, uno stile e filosofia di vita. Nel 1974 consegue la patente di Guida Alpina internazionale. In 36 anni di attività professionistica può vantare più di 60 spedizioni extra-europee; 15 film documentaristici e 3 libri legati ad altrettante spedizioni che hanno segnato la sua carriera. Nel 1978 fonda la New Rock e collabora come consigliere tecnico e designer con un’azienda leader nel settore delle scarpe da montagna. E’, inoltre, da anni mentore e consigliere di giovani talentuosi.
Aramis Dozio, nato nel 1965 a Sorengo. Terminati gli studi in Scienze dell’ Educazione, avrebbe voluto partite come delegato per la Croce Rrossa, ma il destino ha voluto che incontrasse due registi televisivi che lo hanno ingaggiato. Nei primi due anni di televisione ha presentato un programma di giochi con Maristella Polli mentre i fine settimana lavorava alla redazione sportiva diretta da Maurizio Canetta. E’ uno dei volti maggiormente noti della RSI da ormai più di un quarto di secolo.

Paolo Spalluto, Aramis Dozio, Romolo Nottaris e Dott. Daniele Lotti